Dopo la positiva esperienza in occasione della presentazione dei progetti di alcuni Consorzi di bonifica alla scadenza del Pniissi – piano nazionale di interventi infrastrutturali e per la sicurezza del settore idrico (è di questi giorni la notizia che il 40% delle opere, giudicate di preminente interesse nazionale dal commissario straordinario per interventi connessi alla scarsità idrica, vede tali enti consortili quali soggetti attuatori), Anbi e la società Imq eAmbiente  hanno sottoscritto un protocollo d’intesa per la formazione del personale consorziale sulle conformità normative rispetto a criteri ambientali, energetici e di sostenibilità nella progettazione ed esecuzione di lavori pubblici, nonché per eventuali servizi tecnici di supporto, legati a tali esigenze.

L’intesa prevede la possibilità per i Consorzi di bonifica ed irrigazione di usufruire di servizi tecnico-progettuali per l’adeguamento della progettazione di opere pubbliche con relazioni economico-finanziarie, tecnico-ambientali e di sostenibilità, nonché la fornitura di applicativi digitali, finalizzati alla creazione assistita di Dip (Documento di Indirizzo alla Progettazione) per standardizzare e velocizzare la predisposizione di documenti per l’affidamento dei bandi di progettazione e permettere di gestire contemporaneamente più progetti.

“Questo accordo con una primaria realtà ingegneristica e consulenziale – commenta Massimo Gargano, direttore generale dell’associazione nazionale dei consorzi di gestione e tutela del territorio e delle acque irrigue (Anbi) – ci permette di incrementare la riconosciuta efficienza operativa dei consorzi di bonifica ed irrigazione, elevando complessivamente la professionalità del sistema, aumentando le competenze interne e riducendo i tempi burocratici, grazie a più veloci e mirate risposte alle esigenze normative.”

“I Consorzi di bonifica – aggiunge Gabriella Chiellino, founder di Img eAmbiente – rappresentano la piu’ grande struttura di ingegneria idraulica del nostro Paese per competenze e presenza sul territorio. Collaborare con loro ci permette di condividere una missione importante, cioè progettare e supportare le autorizzazioni per le soluzioni di prevenzione dei rischi climatici territoriali: una grande sfida, per la quale una squadra multidisciplinare è indispensabile per affrontare il futuro.”

Imq eAmbiente, con HQ nel Parco Tecnologico Scientifico Vega a Venezia, e sedi operative a Milano e Roma, opera in progettazione ambientale ed idraulica e direzione lavori (progettazione idraulico-forestale, progettazione di opere di captazione, progettazione di opere di distribuzione della risorsa idrica, analisi idrologiche), progettazione di impianti a fonti di energia rinnovabile (solare surnatante, eolico, geotermico), percorsi autorizzativi Aia-Paur, piani di adattamento climatico, dnshcaratterizzazione e bonifiche ambientali.

FONTE: UFFICIO STAMPA ANBI NAZIONALE