Sono i temi della sostenibilità e dell’adattamento alla crisi climatica ad essere centrali nella presenza di Anbi (“Conservare l’acqua per nutrire il futuro”) al salone fieristico Macfrut, in corso di svolgimento a Rimini.

Protagonista dell’avvio di giornata è stata la certificazione volontaria di sostenibilità idrica Goccia Verde, verso cui è crescente l’attenzione delle organizzazioni di prodotto.

“E’ uno strumento anticipatore di futuri obblighi, ma è soprattutto un’occasione di alleanza fra l’agricoltura organizzata ed i Consorzi di bonifica nell’interesse dei produttori, dell’ambiente e dei consumatori” evidenzia Francesco Vincenzi, presidente dell’associazione nazionale dei consorzi di gestione e tutela del territorio e delle acque irrigue (Anbi).

Sulla stessa lunghezza d’onda Anbi si pone anche nei confronti dell’utilizzo delle acque reflue per irrigare i campi.

“Qualità dell’agroalimentare e tutela della salute pubblica devono essere i capisaldi del confronto dei Consorzi di bonifica ed irrigazione con le società del ciclo idrico integrato in merito al possibile utilizzo delle acque depurate, la cui salubrità deve comunque essere certificata da un ente terzo – precisa Massimo Gargano Direttore Generale di ANBI – L’eventuale apporto di tale risorsa deve essere aggiuntivo e non sostitutivo delle tradizionali fonti di approvvigionamento idrico per l’agricoltura, che produce cibo. Comunque siamo contrari all’utilizzo dei fanghi come ammendante nei campi, anche se oggi sono furbescamente definiti gessi.”

Altri temi affrontati nella giornata odierna allo stand Anbi (padiglione C1, stand 155) in appositi workshop sono stati la difesa antigelo nei campi, grazie ad impianti innovativi, le assicurazioni e la presentazione dei risultati di progetti Life per l’adattamento alla crisi climatica.

Domani, venerdì 10 maggio, giornata conclusiva di Macfrut, è prevista la firma della convenzione per il progetto “Water Way Plastic Free” indirizzato alla sensibilizzazione contro l’abbandono della plastica nell’ambiente; l’appuntamento sarà dalle ore 11 alle ore 12. Tra i firmatari c’è anche il Consorzio di Bonifica 6 Toscana Sud, assieme ad Anbi Toscana, Anbi Emilia Romagna, Consorzio Cer e gli altri partner.