I percorsi della bonifica, da Grosseto a Castiglione della Pescaia, sono stati teatro della cicloescursione di Fiab Grosseto Ciclabile, in occasione delle Giornate nazionali del cicloturismo. L’evento, organizzato insieme al Consorzio di Bonifica 6 Toscana Sud e patrocinato dai Comuni di Grosseto e Castiglione della Pescaia, ha portato i partecipanti alla scoperta delle terre bonificate conquistate alla palude durante la grande bonifica idraulica della Maremma.
“Ringrazio il presidente del Consorzio, Fabio Bellacchi per la collaborazione che si rinnova ormai da diversi anni – afferma Angelo Fedi, presidente di Fiab Grosseto Ciclabile – tanto da sentirci pionieri del protocollo nazionale, firmato pochi mesi fa tra Anbi e Fiab, per la valorizzazione degli itinerari cicloturistici che si sviluppano tra canali irrigui e di bonifica gestiti dai Consorzi. Importante anche il supporto dei Comuni interessato”. L’itinerario riprende uno dei 25 percorsi cicloturistici pubblicati nella guida “Cicloturismo in Maremma”, esplorato anche nel 2016 in occasione del Cicloraduno nazionale Fiab e, per l’importanza storico culturale che riveste. E’ stato inserito anche nel progetto “Gocce di Maremma, che ha coinvolto le scuole maremmane. “Sia personalmente che come associazione – aggiunge Fedi – abbiamo a cuore questo lungo anello cicloturistico che attraversa la storia della grande bonifica grossetana percorrendone strade, argini e alzaie”. L’itinerario incontra nel suo percorso due importanti impianti idrovori, Cernaia e Casotto Venezia e si sviluppa per circa il 50% sulla Ciclopista Tirrenica.  Particolare interesse ha destato la tappa intermedia alla grande idrovora di Cernaia, fondamentale per la tutela del rischio idraulico in Maremma. I tecnici di Cb6 ne hanno spiegato il funzionamento, donando ai biker una borraccia celebrativa dell’evento che potrà essere loro utile nelle loro uscite in bici.
“Consorzio di Bonifica è sicurezza idraulica – aggiunge Fabio Bellacchi, presidente di Cb6 – ma anche rispetto e tutela dell’ambiente. Per questo abbiamo accolto con entusiasmo l’invito di Fiab in questa giornata che ci ha permesso di ricordare il nostro impegno storico per strappare la Maremma alla palude. Riteniamo particolarmente preziosa la collaborazione con l’importante associazione cicloturistica protagonista dell’importante progetto nazionale con Anbi”.